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Morano
  Collezione del Museo di storia della agricoltura e della pastorizia

La collezione esposta nel museo é costituita da un patrimonio di grande interesse storico e documentale. Ne fanno parte circa un migliaio di attrezzi da lavoro e oggetti di uso domestico, documenti d'archivio, fotografie, disegni, plastici e centoquaranta tavole, che presentano gli esiti della ricerca propedeutica alla costituzione del museo.

Nove le sezioni, corrispondenti ai temi e alle dimensioni della realtà agro-pastorale indagati dalla ricerca.

Al piano seminterrato sono state allestite le sezioni relative al lavoro agricolo, l' edilizia rurale e la casa contadina. Al piano terra quelle relative al territorio moranese, la proprietà terriera, la popolazione agricola, la pastorizia, le industrie rurali, i mulini e le gualchiere.

Il modello espositivo adottato, suggerito dalla preoccupazione di non porre casualmente i reperti l'uno accanto all'altro - come non di rado accade in raccolte del genere -, ma di inserirli in una serie di percorsi conoscitivi, prova a rispondere all'esigenza di articolare la lettura dei materiali su più piani, così da conseguire la migliore fruizione possibile in relazione alla diversità dei livelli di utenza.

Le tavole illustrative forniscono un'ampia documentazione di tipo archivistico, grafico e fotografico e fungono da supporto informativo dei reperti esposti. Frequente il ricorso, oltre che a fotografie sia d'epoca che recenti, a disegni, carte tematiche, grafici, al fine di visualizzare efficacemente i fenomeni studiati.

I testi introduttivi, invece, forniscono indicazioni per la lettura dei diversi materiali proposti: tutto ciò per far sì che le immagini non si esauriscano in se stesse, ma possano concorrere, interagendo con i testi, a dare un'informazione più esauriente.

Il percorso di visita qui suggerito presenta una significativa selezione dei reperti materiali e di altri elementi, non meno significativi e pregnanti, della documentazione offerta dal museo.
l'immagine di un contadino e di alcune contadine mentre seminano il granturco in contrada Cerasali esposta nel museo
la foto è di Paolo Arcidiacono, pioniere della fotografia a Morano, ed è datata al 1896


 
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