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Rossano
  pergamene

Altrettanto interessante la sezione dedicata alle pergamene e alle miniature. Tra i principali reperti esposti meritano una particolare attenzione i vesperali e i lezionari su pergamena, l'Ode iconologica per l'Achiropita (uno straordinario manoscritto greco e latino attribuito al Vescovo Gregorio, probabilmente del XIII-XIV secolo).

Ma la vera novità del nuovo allestimento è rappresentata dalle numerose pergamene esposte, come mai prima era accaduto, al pubblico. Tra esse, si segnalano la pergamena con testo greco del 1386 e quella più famosa dei Capitoli manoscritti dei Privilegi della Regina Bona-Sforza.

Bona Sforza (1494-1557) fu una delle donne più interessanti del Rinascimento italiano, visse in ambienti culturalmente raffinati e promosse un movimento di umanisti, medici e letterati. Figlia di Isabella D'Aragona e di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, aveva sposato per procura Sigismondo I, re di Polonia, diventando regina. Dalla madre aveva ereditato il ducato di Bari, dal padre il principato di Rossano.

Di grande interesse e valore storico-documentale, infine, i Codici miniati con notazioni di musica gregoriana.
la preziosa pergamena con i privilegi della Regina Bona Sforza

 
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