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Morano
  l'impianto settecentesco

Nel Settecento e nell'Ottocento, con il progressivo aumento della popolazione, l'abitato si espande verso sud-ovest, nella zona che gravita intorno a via Vigna della Signora.

Rispetto alla fase di espansione medievale, la densità delle abitazioni è minore, l'impianto più regolare, le strade più ampie e minore il numero dei sottopassi.

Diversa anche la tipologia delle abitazioni. Gli edifici maggiori seguono uno schema costruttivo pressoché unico: la scala è interna ed è posta al centro o lateralmente, come nel caso del Palazzo Salvati, di cui viene qui proposta un'immagine che ritrae il portone d'ingresso, sormontato da un singolare mascherone in pietra, e gli ampi finestroni ad arco che illuminano la scala.
un'immagine di Palazzo Salvati, uno degli edifici più prestigiosi dell'area di espansione sette-ottocentesca, esposta nel museo

 
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